venerdì 26 dicembre 2014

DENSITA' DI POPOLAZIONE DI ARIA

Aria non è tanto popolata. La guida mi ha raccontato che cinque secoli prima a sud la popolazione era cresciuta talmente tanto da minacciare il territorio. Si erano costruite case e industrie in abbondanza e molto vicine tra loro. Un giorno era scoppiato un incendio in una grande fabbrica di lana; il fuoco era divampato nelle vicine abitazioni e aveva distrutto quasi un'intera città.
Da quel giorno ad Aria si è fatto in modo che le proprietà abitative fossero distanti l'una dall'altra di almeno 20 metri. Tra ogni casa o giardino c'è uno spazio intermedio che viene curato a spese dei proprietari delle abitazioni che vi confinano. Alcuni di questi passaggi sono di fatto delle strade per transitare o lasciare i mezzi di trasporto. Tra ogni paese poi ci sono 10 km di terreno poco edificato, abitato soprattutto da agricoltori. Lo sviluppo in verticale delle abitazioni non è tanto apprezzato, e neppure le multiproprietà, perchè ciascuna famiglia o singolo individuo preferisce starsene lontano dagli altri quando è in casa, in modo da non dover contenere troppo i rumori, e in modo da evitare discussioni con dei coinquilini.
Poichè questo nuovo modo di costruire ha portato ad ampliare i paesi, molta gente non trovando più posto è dovuta emigrare. Siccome ad Aria si sta molto bene, tre secoli fa si è deciso di comune accordo di limitare le nascite consapevolmente per cinquant'anni. La guida mi ha detto di aver letto alcune testimonianze di donne e uomini tristi per il fatto di non poter avere più di due figli. Ma erano consapevoli che solo in quel modo Aria sarebbe potuta continuare ad essere un luogo vivibile anche per le generazioni future.

sabato 6 dicembre 2014

TERRITORIO DI ARIA

Aria conta circa 1000 km in altezza e 500 in larghezza. A sud confina con il mare. A nord e ad ovest in buona parte confina con altre regioni, con le quali vive pacificamente. Ad est vi è un grande lago. Al centro della regione vi sono alcune catene montuose, soggette a terremoti. Una parte di Aria, quella settentrionale, è assai arida. Quella meridionale invece ha molti corsi d'acqua che vanno al mare, e vi cresce una vegetazione rigogliosa, mista a verdissimi prati. Una parte di questa zona è adibita a "riserva naturale e alimentare". Questo significa che tale zona oltre a conservare specie naturali e animali, ha grandi distese di terra che in caso di carestia e crisi possono essere sfruttate dalla repubblica per fornire alimenti di prima necessità alla popolazione.
La parte meridionale è quella più abitata e vi sono numerosi paesi più o meno grandi.

martedì 11 novembre 2014

STILE DI VITA DEGLI ABITANTI DI ARIA


La maggior parte degli abitanti di Aria vive la vita pensando soprattutto ai bisogni primari. Questi a livello pubblico vengono garantiti con la collaborazione di tutti. E' più semplice e meno costoso di quanto possa sembrare. Chi ha più denaro condivide di sua spontanea volontà le sue ricchezze, perchè è stato educato sin da bambino a capire quali siano i principi più importanti nella vita di un uomo; principi che ogni abitante di Aria riassume così: "nutrirsi, amarsi, creare, salvarsi".
Con la parola "creare" essi indicano tutto ciò che l'ingegno umano produce di utile o di artistico. Gli abitanti di Aria però sanno bene che una cosa utile per una persona può rivelarsi dannosa per molti. Pertanto tengono d'occhio tutto ciò che non nuoce fisicamente e mentalmente agli altri, e lo proibiscono per legge. Questo principio non si applica sempre tuttavia. Esso non viene applicato per l'iniziativa economica privata. Per esempio, se domani un abitante apre un'attività commerciale e fa fallire 10 altre attività commerciali come la sua in quanto vende prodotti migliori oppure vende prodotti peggiori a minor prezzo, esso può continuare a lavorare in quel modo, perchè sta all'intelligenza delle gente scegliere e acquistare cosa è per loro più utile e valido.
Con la parola "salvarsi" invece intendono la salute e la sua preservazione. Gli abitanti di Aria sanno che la vita ha un limite, ma come tutti gli uomini cercano di renderla il più sana possibile. Per questo motivo la RICERCA sui medicinali, e anche sulla tecnologia, non viene limitata, purchè non abbia effetti disastrosi sull'individuo e sulla popolazione.
Gli abitanti di Aria che guadagnano molto di più rispetto agli altri donano di loro spontanea volontà delle somme di denaro alla repubblica. Esse vengono messe in una apposita tesoreria e redistribuite equamente tra i più bisognosi. La consapevolezza che se tutti riescono a sopravvivere dignitosamente non si creano tumulti è alta in Aria. I più ricchi a volte si notano perchè vestono con abiti costosi, e hanno case grandi e ampie proprietà. Altri invece hanno abitazioni modeste, pur guadagnando grosse somme di denaro. Molti di loro hanno una semplice esistenza e uno stile di vita per nulla sfarzoso. Si tengono ciò che basta loro per vivere e mettono da parte per i figli l'eredità e una somma per potersi mantenere nella vecchiaia, quando non avranno più la forza di lavorare.

giovedì 23 ottobre 2014

LE LEGGI DI ARIA - PRIMA PARTE

In Aria sapevano che volevo visitare e conoscere bene le leggi e gli usi per poi parlarne agli altri uomini. Così mi affiancarono una guida che mi accolse al confine sud. La guida come prima cosa mi diede un piccolo foglietto fatto con una carta molto resistente, da leggere bene e soprattutto da conservare per tutta la mia permanenza. Vi stavano scritte queste frasi:

-Imponiti dei limiti. Evita tutto ciò che potrebbe danneggiare te e gli altri.
 
-Se danneggi irreparabilmente la natura potresti danneggiare te e gli altri. Non distruggerla ma sfruttala in modo da conservarla, perchè la natura si può rigenerare.

-Aiuta gli altri se puoi. Aiutali anche economicamente. Se tutti stanno bene si potranno evitare proteste e rivoluzioni derivanti dalla povertà.

-Le leggi in Aria sono stabilite di comune accordo tra gli abitanti di Aria, tramite proposte, valutazione e voto. Le leggi regolano la vita pubblica e le devi rispettare. Se pensi siano sbagliate proponi una modifica, essa dovrà essere obbligatoriamente valutata da tutti gli abitanti e votata.

Queste frasi sono contenute in tutte le carte di identità in possesso degli abitanti di Aria.

La guida mi spiegò che sin da piccoli gli abitanti di Aria vengono istruiti a questi principi; i bambini e i ragazzi nelle scuole si esercitano ad applicarli a livello pratico.

giovedì 16 ottobre 2014

RESPONSABILITA' PUBBLICA IN ARIA

Ho trovato molto saggio il fatto che gli abitanti siano OBBLIGATI a seguire le proposte pubbliche. Quest'obbligo viene loro insegnato sin da bambini. Una volta adulti l'obbligo diventa senso di RESPONSABILITA'. Essi lo praticano piacevolmente, perchè tutti sono parimenti coinvolti nelle decisioni. L'esperienza dimostra che più teste che ragionano assieme possono trovare più soluzioni valide. Questo accelera la formazione delle leggi e porta il più delle volte ad evitare disastri di livello pubblico. A volte anche se la stragrande maggioranza degli abitanti ha votato per una decisione può capitare che quella decisione si riveli sbagliata. Purtroppo il futuro non è sempre facile da prevedere. Spesso accade quindi che nel dubbio gli abitanti non effettuino una decisione, lasciando le cose come stanno. Gli abitanti di Aria tengono molto da conto la loro storia passata; è tutta catalogata in libri appositamente indicizzati; quando si va a valutare un problema a volte la soluzione la si trova già scritta in quei libri. Ad esempio, se si volesse costruire una diga su un fiume, basta andare nel libro dedicato alla gestione delle acque, cercare il capitolo sulle dighe e trovare vantaggi, svantaggi e problemi legati alla costruzione e al funzionamento di una diga.

lunedì 6 ottobre 2014

INTRODUZIONE: LA REPUBBLICA DI ARIA

Molto tempo fa durante un viaggio in Africa mi fu indicata una piccola regione dove gli uomini vivevano in armonia con la natura. Si chiamava "Repubblica di Aria". Oggi quella regione non c'è più. E' scomparsa con un cataclisma.
Mi parlarono tanto bene di quella regione e dei loro abitanti che decisi di visitarla. 
Aria mi piacque molto e mi piacquero gli usi e le leggi che gli abitanti avevano stabilito assieme. Costoro andavano abbastanza daccordo. Scrivo "abbastanza" perchè gli uomini di rado vanno totalmente daccordo. Anche li si assisteva a litigi, discussioni e controversie. Ma in Aria le leggi erano talmente semplici e funzionali che il più delle volte le discussioni erano di natura privata, non pubblica. Gli abitanti di Aria con i secoli avevano maturato uno stile di vita sociale e un rapporto con la natura assai vantaggiosi.
Scriverò ogni tanto brevemente e quasi in forma di diario ciò che vidi e vissi in Aria, sperando che il racconto della mia esperienza possa essere per voi utile.
Concludo questa introduzione con un pensiero: è utile fermarsi a meditare sulle esperienze di vita nostre e degli altri. Non è mai tempo perso. Anzi, se tali esperienze ci sembrano svantaggiose avremo un esempio da evitare; viceversa se ci sembrano vantaggiose avremo un esempio da seguire.
A chi volesse leggere questo mio racconto consiglio di inserire questo blog tra i preferiti del proprio browser di navigazione o di memorizzarlo sul proprio desktop. Così potrà ritrovarlo facilmente quando vorrà darci una sbirciatina di sua spontanea volontà.